Il Forte dei Borgia anche detto la Rocca di Nepi è uno dei monumenti più caratteristici della nostra cittadina ed uno dei più belli e particolari della Tuscia. I suoi resti lasciano facilmente immaginare l’importanza che Nepi ha avuto in passato.
Esistente già nel XII secolo, il suo aspetto attuale risale principalmente al XV-XVI secolo, mentre il nome le deriva da due castellani illustri: il cardinale Rodrigo Borgia, poi Papa Alessandro VI dal 1492, e la figlia di lui, Lucrezia, signora di Nepi dal 1499.
Fu Rodrigo a promuovere interventi importanti sull’antica fortezza medievale quando divenne Governatore di Nepi nel 1479. Altri lavori furono condotti nel XVI secolo, al tempo dei Farnese con Pier Luigi Farnese duca di Nepi, figlio di Papa Paolo III.
Le modifiche apportate dai Farnese ebbero lo scopo di aumentare la potenza difensiva di Nepi. Il progetto è realizzato da Antonio da Sangallo “Il giovane”. Questi realizza una lunga muraglia per proteggere i lati più esposti della rocca ed aggiunge due baluardi angolari. Queste edificazioni rappresentano un esempio di architettura militare di grande forza ed efficacia per quell’epoca.
La Rocca nel suo complesso, si erige a ridosso delle antiche mura, e si compone di ampio recinto quadrangolare con torrioni circolari agli angoli, che racchiude un nucleo centrale con due torri e ambienti residenziali, tra i quali una vasta sala a pianta rettangolare dell’epoca del Borgia.
Il panorama dalla torre centrale è mozzafiato e permette di ammirare nel suo splendore l’intera città di Nepi e gran parte dell’Agro Falisco.